Utility token vs. security token: quali sono le differenze?

I token di utilità consentono di utilizzare un prodotto o un servizio in uno specifico sistema blockchain. I token di sicurezza, invece, mostrano che possiedi parte di un asset.
I token di sicurezza devono seguire le normative federali, mentre i token di utilità non sono soggetti a particolari normative (anche se sono in fase di creazione).
Il valore dei security token è direttamente correlato alla valutazione dell'azienda o dell'asset che emette il token, mentre gli utility token non denotano alcuna proprietà del progetto.
Cosa sono gli Utility Token?
Gli utility token, noti anche come "token utente", svolgono una funzione specifica all'interno di un'applicazione o di un ecosistema decentralizzato. Sono comunemente emessi durante le Initial Coin Offering (ICO) o le Initial Dex Offerings (IDO). I possessori di utility token godono di alcuni privilegi come l'accesso a servizi specifici o tariffe scontate.
Ad esempio, Basic Attention Token (BAT) viene utilizzato dagli inserzionisti come mezzo di pagamento per diversi servizi sul browser Brave. Gli utenti possono ricevere ricompense BAT per la visualizzazione di annunci pubblicitari e queste possono essere utilizzate all'interno dell'ecosistema.
Cosa sono i token di sicurezza?
I token di sicurezza servono come rappresentazione della proprietà di un bene del mondo reale.
Danno al suo titolare l'accesso alla proprietà di tale risorsa. I security token dimostrano la proprietà, la proprietà parziale o le azioni di un asset o di un progetto, in modo simile agli asset di sicurezza tradizionali come le azioni.
Se la valutazione dell'azienda aumenta, aumenta anche il valore del security token. Le aziende e i detentori devono rispettare i regolamenti e le leggi federali, come l'Howey Test negli Stati Uniti, che determina se esiste un contratto di investimento e se il token viene utilizzato per acquisizioni con rendimenti attesi.
Differenze tra Utility Token e Security Token
Le principali differenze tra utility token e security token risiedono nel loro utilizzo, valutazione e regolamentazione.
I token di sicurezza sono contratti che rappresentano una partecipazione nella società o entità che emette il token. Le persone che detengono token di utilità, invece, non possiedono realmente una parte della società e non riceveranno alcun ritorno economico da essa. Non vi è alcuna connessione tra la valutazione attuale dell'asset e i token di utilità.
Gli utility token sono in gran parte non regolamentati, mentre per i security token, le aziende e i possessori devono rispettare i regolamenti e le leggi federali.
Confronto tra token di utilità e token di sicurezza
I security token possono fornire ai possessori un potenziale compenso legato all'asset che rappresentano, simile alle azioni o alle obbligazioni tradizionali.
Sono soggetti alle normative federali sui titoli, che possono fornire maggiore sicurezza e trasparenza. Tuttavia, comportano anche rischi aggiuntivi, come i cambiamenti normativi e le fluttuazioni del mercato.
D'altra parte, gli utility token forniscono l'accesso a un prodotto o servizio e non sono considerati titoli. Di conseguenza, non sono soggetti alle stesse normative dei security token e possono avere un prezzo più volatile. Tuttavia, possono fornire ai titolari l'accesso a nuovi prodotti o servizi.
Sia i token di utilità che quelli di sicurezza possiedono caratteristiche uniche e potenziali vantaggi. La scelta tra l'acquisizione di token di utilità o token di sicurezza dipende dagli obiettivi individuali, dalla tolleranza al rischio e dalla comprensione del mercato delle criptovalute. È molto importante fare ricerche accurate e verificare tutto prima di acquistare qualsiasi tipo di token.